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Forum Numero 6

Dal Primo gennaio 2007 Tutti on line appassionatamente

Informazioni tratte dal sito www.agenziaentrate.it

(Rieti, Feb 28 2007 12:00AM)
Dal 1° Gennaio 2007 è entrato in vigore anche per gli avvocati l’obbligo di effettuare tutti i versamenti - imposte, tributi, contributi e premi dovuti - esclusivamente per via telematica. L’introduzione di tale adempimento, previsto in coerenza con il disegno del Legislatore di agevolare quanto più possibile la verifica fiscale e l’accertamento della evasione (parziale!), è meno spaventosa e difficile del temuto. È sufficiente, per il professionista che abbia un buon accesso on line, effettuare il versamento mediante lo stesso servizio telematico, Entratel o Fisconline, utilizzato e/o utilizzabile per la presentazione telematica delle dichiarazioni oppure effettuare tale pagamento ricorrendo ai servizi di home banking delle banche e di Poste Italiane, ovvero utilizzando i servizi di remote banking (CBI) offerti dalle banche stesse. Per il professionista che abbia minor dimestichezza con il mezzo elettronico - telematico sarà sufficiente affidarsi, così come già per le dichiarazioni (dei redditi ed I.V.A.), ad un intermediario abilitato che potrà a sua volta avvalersi del servizio Entratel ovvero di specifici servizi telematici offerti dalle banche e da Poste Italiane. Nulla di oneroso, dunque, se non l’aggravio di spesa che tali adempimenti comporteranno per chi si avvarrà di intermediari abilitati e per l’ulteriore onere di apertura, per chi non l’avesse già fatto in seguito al c.d. “Decreto Bersani”, di un conto corrente. Per eseguire gli adempimenti di cui sopra, infatti, è necessario che il professionista sia intestatario, o cointestatario con abilitazione ad operare con firma disgiunta, di un conto corrente (che, ovviamente, non dovrà essere dedicato).