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Forum Numero 7

Mobbing da bullismo

Abbassare l’età per l’imputabilità

(Rieti, Mar 19 2007 12:00AM) Gli antropologi sono sempre più impegnati nell’osservazione del mobbing tra adulti e del cosiddetto bullismo tra i giovani, fenomeni considerati sempre più patologici e, come tali, appartenenti al filone della sociologia delle devianze. Non si riesce a trovare la giusta “terapia”, attesa una vacillante coscienza civica a monte di questi problemi. Per il bullismo, il Ministro della Pubblica Istruzione Fioroni è promotore di una “offensiva educativa”, la quale è attuabile proprio nel contesto della scuola, luogo principale di diffusione della “malattia sociale” ovvero, secondo i più recenti orientamenti della “malattia dello spirito”. All’uopo, sono state previste diverse iniziative: una campagna di comunicazione differenziata rivolta agli studenti e al personale scolastico, un osservatorio permanente in ogni Regione, l’istituzione di un numero verde, l’attivazione di un sito internet….nonché sanzioni dirette ad attuare “percorsi di recupero”: sospensioni, servizi sociali, non ammissione all’esame di maturità, sequestro dei telefoni cellulari usati in classe (idoneo, almeno, ad interrompere le pratiche dei blog di insulti verso i docenti e dell’happy slapping). L’Italia si sta conformando alla linea “dura” già seguita dalla Spagna e dalla Francia? Forse; ci auguriamo che non si ripetano più casi di Presidi “reazionari”malmenati dai genitori. Tuttavia, non siamo di fronte solo ad un problema di revisione dello Statuto degli studenti; infatti, la Commissione di Giustizia della Camera ha avviato indagini informative per valutare la opportunità di un eventuale intervento normativo volto all’abbassamento dell’imputabilità dei minori, alla luce dei più frequenti e preoccupanti episodi di violenza e di manovalanza delinquenziale.