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Abbiamo sdoganato il Beccafico

      

   

Cucina d'Autore

 Registrazione Tribunale di Rieti n. 5 del 07/11/2002

 

 

Articolo di:

C. SARCIA'


Lo sformato di pesce per arrivare alla fine del mese. Migliora il tasso di colesterolo HDL

 

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“Beccafico” con alici


Le Ricette d’Autore

Abbiamo sdoganato il Beccafico

Lo sformato di pesce per arrivare alla fine del mese. Migliora il tasso di colesterolo HDL

(Rieti, Apr 18 2008 12:00AM)

 

Cosa serve

Una teglia tonda da cm 24 in vetro pirex o altro materiale da forno antiaderente, quattro etti di sarde (sostituibili con  alici intere decapitate o neonata), quattro uova, tre cucchiai di pecorino grattugiato, due cucchiai di pangrattato, tre spicchi d’aglio, una presa di prezzemolo fresco tritato, una tazzina da caffé di olio d’oliva extravergine, due presine di sale fino, due pizzichi di pepe nero macinato, un pizzico di peperoncino rosso tritato, un pizzico di origano, un pizzico di noce moscata, due cucchiai di uva passa, due cucchiai di pinoli, un pizzico di fronda di finocchio selvatico essiccato all’ombra.

 

Preparazione

1) Decapitare le sarde e mozzarne la coda usando le forbici da cucina, lavarle più volte eliminando l’apparato digerente e asportando le squame, quindi aprirle come si fa per il beccafico, scartando la colonna vertebrale;

2) Oliare il fondo della teglia e adagiarvi metà delle sarde aperte con il dorso in giù, fino a coprirlo e condire con modeste quantità di sale, pepe nero, origano e finocchio selvatico;

3)  frullare due uova e versarle sul pesce spalmandolo col dorso di un cucchiaio per coprire tutta la superficie;

4) cospargere sulle uova in ordine il pecorino, il pangrattato, la noce moscata, l’uva passa, i pinoli, il peperoncino, il prezzemolo e l’aglio tritato e metà dell’olio rimasto;

5) coprire il tutto con l’altra metà delle sarde questa volta con il dorso in su e condire la superficie con poco sale, un’ombra di pepe nero e l’olio extravergine d’oliva;

6) frullare le due uova rimaste e versarle sul pesce spalmandole come per il primo strato e spolverando con un velo di pangrattato;

7) infornare per circa 20 minuti in forno caldo a 180 gradi e infine lasciare riposare per circa dieci minuti prima di servire a spicchi, usando una paletta da fritto.

8) Accompagnarvi un contorno di verdure di stagione grigliate condite con sale, prezzemolo e aglio tritati, olio d’oliva extravergine e pane fresco tipo “francese” (mafalda o baquette).

 

Vini consigliati

Bianco di Salemi

Malvasia di Sardegna

Pinot Grigio

Prosecco di Valdobiadene

Corvo di Salaparuta Rosso

Rosso Montefalco


 

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