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Giuristi Scrittori

Vento Scomposto di Simonetta Agnello Hornby

(Rieti, 03/03/2010)  

“Vento scomposto” è il nuovo libro dell’avvocato Simonetta Agnello Hornby, pubblicato sempre da Feltrinelli nella collana “I narratori”.

In verità, dopo la pubblicazione dell’ultimo romanzo Boccamurata, ambientato come gli altri nella sua Sicilia e che abbiamo recensito in questa rubrica, la scrittrice aveva dichiarato di volersi dedicare solamente al suo studio legale nel quartiere di Brixton ove assiste prevalentemente la comunità nera e mussulmana.

Invece ecco che ci regala questo nuovo romanzo da leggere tutto di un fiato e che sorprende i suoi lettori per il teatro contemporaneo della vicenda: una Londra di interni alto-borghesi, di appartamenti di periferia, di aule di tribunale, di parchi, strade e mercati.

“Vento scomposto” si può definire un romanzo giudiziario e di costume; meglio  ancora un thriller sociale e familiare in cui innocenza e colpevolezza si dividono la scena fino all’ultima pagina.

Vi si narra di una vicenda che ricorda vagamente, in termini moderni, il Kafka del “Processo” e lo stato d’animo di un padre normale sospettato dai servizi sociali di pedofilia nei confronti delle sue due figlie in tenera età.

Il sospetto sorge nella maestra di Lucy per i comportamenti di disagio e turbamento della bambina.

E’ l’inizio di un incubo per il padre Mike Pitt che aveva inizialmente visto la cosa come una semplice seccatura.

Al sospetto e alla ostilità dei servizi sociali reagisce anche la moglie di Pitt che seguita a dire: «Lucy sta benissimo».

Convinta della innocenza del marito, Jenny indispettisce ancor più i servizi sociali che la  ipotizzano complice di Mike nel torbido comportamento.

Per uscire dal labirinto di accuse che lo stanno travolgendo Mike Pitt si rivolge all’’avvocato Steve Booth, abituato a confrontarsi (come la stessa Agnello) con la clientela disagiata e multietnica di Brixton, che affronta le accuse che si infittiscono di giorno in giorno con sospetta convinzione.

Il mistero si squarcia nelle ultime pagine con sollievo soprattutto del lettore.