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Editoriali

 Registrazione Tribunale di Rieti n. 5 del 07/11/2002

 

 

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C. SARCIA'


Creato dalla Lega, dai Fratelli d'Italia e dal Popolo delle libertą

 

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Il Collega Europeo di Berlusconi


Immigrazione

FALSO PROBLEMA

Creato dalla Lega, dai Fratelli d'Italia e dal Popolo delle libertą

(Rieti, 21/08/2013) Coraggio ragazzi! Non abbiate paura (lo diceva la buonanima di Karol Woitila). Non c’è alcun pericolo che gli Islamici invadano l’Europa, che si impadroniscano dei nostri beni, che diano fuoco alle chiese cristiane e che ci caccino dalle nostre case. Infatti, miracolo delle Primavere Arabe, quei Signori sono intenti a scannarsi tra loro H24. E siccome la moglie dell’Islamico è sempre incinta (mi perdonerà Pitigrilli), senza contare che qualcuno di mogli ne ha quattro, non solo nessuna fazione islamica riuscirà ad annientare l’altra, ma ciascuna di esse, malgrado i tanti morti ammazzati, si rimpolperà costantemente di nuovi nati, come in una catena di montaggio di automobili (tante ne escono, tante ne fabbricano), per cui gli Islamici non finiscono mai, come i rotoloni famosi ed alla stregua di quei Giapponesi Anni Sessanta che scendevano a decine da una 500 Fiat miracolosa.
Adesso poi ci si sono messe anche le donne, le ragazze. Oggi una ragazza islamica ha lanciato un ordigno contro un gruppo di militari italiani. Un attentato insomma, per fortuna senza conseguenze, che la stessa attentatrice ha ripreso col telefonino. Quando si dice civiltà e progresso. Chi ce lo doveva dire che avremmo visto all’opera anche le donne talebane? Proprio loro, le donne talebane, che sono state e sono tuttora oggetto da parte dei Talebani, di attenzioni restrittive, retrive, punitive, schiaviste. E chi più ne ha più ne metta. Costrette a non studiare, a non lavorare, a coprirsi tutto: mani, capelli, persino lo sguardo, persino il pensiero, a pena di lapidazione.
Comunque, stupore a parte, anche questo fatto delle Talebane combattenti gioca a nostro favore, a favore di noi Europei. Infatti, non appena le Forze Alleate se ne saranno andate definitivamente dal Medio Oriente, le fazioni islamiche in campo, considerato il consistente apporto di donne, raddoppieranno le forze, quindi Sciiti, e Sunniti, che storicamente si scannano da secoli, non avendo ancora conseguito gli obiettivi progettati da Maometto e dai suoi oppositori, continueranno a scannarsi con maggior lena, salvando l’Occidente da ogni e qualsiasi pericolo di invasione. Dal canto loro, per complicare le cose (complicare è un eufemismo: così come sta andando, a noi Europei, sarò cinico, ci va proprio a fagiolo) alle operazioni di scannamento, oltre agli Sciiti ed ai Sunniti, partecipano con entusiasmo anche i Fratelli Mussulmani, i Salafiti, gli affiliati di Al Qaeda e gli irriducibili Talebani.
Pensate che sia una carneficina immane? Vi sbagliate. I bambini Islamici due cose devono fare prima di entrare in società: prima di tutto devono sottoporsi alla circoncisione; secondo devono imparare in fretta come si scanna un agnello. Quindi le immagini del sangue che scorre sono per i bambini islamici come le macchie di colore sui grembiulini dei nostri figli quando tornano a casa dall’asilo. Colore. Nient’altro che colore. La partita a sei talvolta prevede il “morto”. Ma quando i giochi sono regolati dalle fazioni islamiche, di morti ce n’è sempre in abbondanza. In Egitto abbiamo visto e stiamo vedendo come vanno le cose. Mubarak, lo zio di Ruby, aveva superato il migliaio. Al Sissi ci sta già vicino.
E che dire di Assad? Pare che in Siria, per cancellare gli oppositori, Assad abbia già impiegato i gas (costano poco e rendono molto). Contro il suo popolo, contro i suoi sudditi. In paragone, il conflitto israelo-palestinese alla fine non è altro che uno spot pubblicitario. Assad e Company, chi detiene il potere insomma, diranno che si tratta di rivoluzionari, di oppositori del regime. E’ vero, ma a volte, con la scusa delle rivoluzioni, qualcuno ne approfitta per togliersi di torno i vicini di casa scomodi. E’ sempre successo, dovunque. Per dirne due: in Italia, a guerra finita, forse per rendere più significativa ed esaltante la Festa della Liberazione, di vicini di casa ne sono stati ammazzati una cifra e in Jugoslavia, le famose foibe sono state riempite di Italiani vicini di casa (cosa ci stanno a fare se no le foibe?). Poi è di nuovo successo nella ex-Jugoslavia (Kossovo, Serbia, Croazia). L’hanno chiamata pulizia etnica. Nei territori slavi ci sono ancora le truppe europee, se no quelli ricominciano a scannarsi. E guarda caso, la maggior parte degli ex-Jugoslavi è di religione islamica. E dire che tra poco la Croazia entra in Europa. Saranno cavoletti di Bruxelles nostri. Acidi.
E poi Papa Francesco ci ricorda che gli Islamici sono “Nostri Fratelli”. Dopo che il Papa si è recato in visita privata di cortesia a Lampedusa, gli sbarchi clandestini di Egiziani, Siriani, Somali, Etiopi, tanto cari alla Collega nera di Calderoli, in meno di un mese hanno subito un incremento pauroso: gli sbarcati, senza contare i morti, hanno raggiunto una cifra superiore a quella raggiunta nell’intero anno trascorso. Ma questa è un’altra storia. Italiana, non europea.
Ieri il Signor Schultz in un’intervista rilasciata ad un organo di stampa modenese ha asserito convintamente che gli immigrati che sbarcano in Italia in realtà sbarcano in Europa, perché l’Italia fa parte dell’Europa. Poi ha tessuto le lodi della nostra nazione, senza tralasciare di evidenziare le pezze al culo che ci ritroviamo, grazie anche alle iniziative europeiste dell’intervistato e della sua connazionale Angela Merkel. E dissimulando a fatica l’antica incazzatura per l’appellativo di Kapò indirizzatogli da Berlusconi alcuni anni fa, ha infine concluso, a proposito dell’imminente cacciata di Berlusconi dal Senato, che lui, in qualità di Presidente del Parlamento Europeo, accetterà la decisione dei suoi “Colleghi” Parlamentari italiani, qualunque essa sarà. Come dire: “Tanto, sono sicuro che lo cacceranno. Ho già messo in fresco una bottiglia di Sekt.” Il Sekt è uno spumante dry di basso profilo che viene prodotto nei vigneti dislocati  lungo il corso meridionale del fiume Reno. Nulla a che vedere col nostro Prosecco.
Dunque, cari concittadini Italiani, anzi Europei, non abbiate paura. Spalancate le porte agli Islamici. Tanto quelli continueranno a scannarsi tra loro. E quanto ai nostri problemi di disoccupazione, debito pubblico, supertassazione, ecc. ci penserà il Collega Schultz a risolverli. State sereni e tranquilli. Per precauzione, comunque, vi consiglio di informarvi su come andò a finire ai Signori Tranquillo e Sereno nella popolare storiella che li riguarda.

 

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