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I valori del Movimento Cristiano Lavoratori Vita, famiglia, libertà, lavoro Mar 30 2006 12:00AM - Nazzareno Figorilli (Rieti) Per noi uomini e noi donne, per noi giovani e noi anziani, le prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento sono un passaggio decisivo per il nostro futuro. Sono in discussione due tipi di società civile, alternativi l’uno all’altro, due modelli di concezione della persona umana e della famiglia, due modelli di concezione del lavoro e dell’economia, quindi è in discussione la nostra esistenza.
Noi del Movimento Cristiano Lavoratori rivolgiamo l’appello a tutti gli elettori, cattolici o di buona volontà, di coloro cioè che non sono cattolici ma credono nel valore naturale della vita, della sua difesa dal concepimento alla morte naturale; a coloro che credono nella famiglia fondata sul matrimonio civile o religioso tra un uomo e una donna, in particolare per la tutela dei fanciulli; a coloro che credono nella libertà della famiglia di scegliere l’istruzione dei figli secondo la propria cultura, e quindi nel sistema scolastico in cui vi sia la parità tra scuola statale e scuola pubblica non statale; a coloro che credono nella parità tra istruzione professionale, istruzione tecnica, istruzione umanistica, che riconosce la dignità della scelta dei giovani secondo le proprie attitudini e le proprie preferenze; a coloro che credono che il prelievo fiscale e gli aiuti economici alla famiglia siano rapportati al totale dei redditi e al numero dei suoi componenti.
Noi del Movimento Cristiano Lavoratori rivolgiamo l’appello agli elettori che credono la persona umana un essere libero che vuole realizzare se stessa con le opportunità di lavoro, le più libere, le più possibili a soddisfare le proprie capacità e attitudini, le più possibili a sostenere la propria famiglia, le più possibili a sviluppare la comunità alla quale appartiene, in una economia sociale di mercato nella quale il lavoro è primario e centrale nel sistema. La Legge 30, i cui contenuti sono gli studi e le intuizioni del compianto Prof. Marco Biagi, ha dato vita a una riforma del mercato del lavoro, che deve essere ulteriormente sperimentata per i benefici effetti che ha portato all’occupazione, che deve essere migliorata e non abolita.
Noi del Movimento Cristiano Lavoratori rivolgiamo l’appello agli elettori che credono il lavoro una libera scelta delle opportunità, garantito dalle continuità fino al raggiungimento del tempo indeterminato, garantito da ammortizzatori sociali come l’indennità di disoccupazione che sostenga realmente la famiglia, garantito dalla previdenza che dia dignità al livello economico della futura pensione.
Noi del Movimento Cristiano Lavoratori rivolgiamo l’appello agli elettori che credono nella istituzione dello “Statuto dei Lavori” per dare riconoscimento giuridico, normativo, economico a tanti nuovi lavori che sempre più si presentano sul mercato dell’occupazione.
Noi del Movimento Cristiano Lavoratori rivolgiamo l’appello agli elettori affinché sappiano che il voto, in questa particolare elezione nella quale si dovrà scegliere tra due tipi di società civile, è un dovere perché è in discussione la nostra esistenza di uomini, di donne, di giovani, di anziani.
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