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Nasce il “forum sulla giustizia” Per una cultura legale europea: Feb 15 2008 12:00AM - Rodolfo Calò (Rieti) Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia che l'Ue sta creando da Bruxelles dovrebbe, almeno secondo le intenzioni, uscire ''rafforzato'' anche da un nuovo consesso che e' passato quasi inosservato nelle cronache comunitarie: un inedito "forum sulla giustizia" cui prenderanno parte anche esponenti dell'ordine forense.
Il vicepresidente della Commissione europea, Franco Frattini, ha annunciato in febbraio l'imminente creazione di questo ''forum'' presentandolo come ''unico ed innovativo''. Dal 15 aprile di quest'anno, il consesso ''multidisciplinare e d'equipe'' e'composto da operatori della giustizia ed il suo scopo principale e' quello di contribuire ai lavori della Commissione europea sulle politiche e prassi nel settore della giustizia.
Frattini, Commissario responsabile del portafoglio "Giustizia, libertà e sicurezza", ha sostenuto che "questo forum risponde alle esigenze di una consultazione più mirata nel processo di proposta e di valutazione delle nostre politiche e leggi nel settore della giustizia. Non solo creerà una piattaforma per gli operatori che hanno a che fare quotidianamente con l'attuazione delle leggi dell'UE nel nostro campo, ma, grazie alla sua natura, consentirà un produttivo scambio di idee. Sono particolarmente lieto del fatto - ha dichiarato ancora Frattini a Bruxelles - che il forum riunirà un ampio gruppo di parti interessate, da rappresentanti del settore di assistenza alle vittime a giudici delle Corti supreme e avvocati, così come rappresentanti di reti europee già esistenti che attualmente operano in questo campo. Riteniamo che una consultazione più mirata sia fondamentale per disporre di strumenti europei efficaci nel settore della giustizia."
CONSULTAZIONE MIRATA
La Commissione ha adottato una comunicazione – "Creazione di un forum di discussione sulle politiche e sulle prassi dell'UE nel settore della giustizia" – che presenta i suoi progetti riguardo al forum sulla giustizia. La breve comunicazione espone il sistema, la composizione, i metodi di lavoro (inclusi i risultati attesi) e i motivi della creazione del forum.
Il motivo della creazione del forum sulla giustizia è far sì che gli operatori che hanno a che fare con l'attuazione, l'applicazione e le conseguenze delle politiche del settore "Giustizia, libertà e sicurezza" instaurino un dialogo continuo con i servizi e le autorità dell'Ue che elaborano tali politiche. Al forum parteciperanno professionisti del settore, inclusi giudici a vari livelli, avvocati civili e penali, pubblici ministeri e altri operatori dei sistemi giudiziari degli Stati membri. Aspetto importante: saranno coinvolte anche altre parti rilevanti, come esponenti del mondo accademico e rappresentanti di organizzazioni non governative che operano nel settore. Opinioni ed esperienza saranno anche fornite da singole persone interessate – ma non rappresentanti - degli Stati membri.
VALORE AGGIUNTO
Il valore aggiunto della consultazione mirata e multidisciplinare cui parteciperanno gli operatori della giustizia dovrebbe essere una serie di effetti, tra cui una legislazione più mirata ed efficiente. Inoltre l'esistenza e la regolarità delle riunioni assicurerà che un gruppo di esperti già composto possa chiarire le esigenze degli operatori e i problemi che devono affrontare nell'uso degli strumenti UE nel settore della giustizia. Ci si attendono da questi esperti valutazioni d'impatto più approfondite negli specifici settori della giustizia, con legami diretti con gli operatori dei sistemi giudiziari degli Stati membri ed un contributo al modello di valutazione standard stabilito dalla comunicazione della Commissione sulla valutazione delle politiche dell'Ue in materia di libertà, sicurezza e giustizia del giugno 2006. C'e' poi l'intento di fornire l'esperienza concreta necessaria per la consultazione delle parti interessate e per la fase della valutazione approfondita; di riunire reti europee esistenti specializzate in materia di giustizia; di facilitare una discussione più coordinata e la condivisione delle conoscenze e, infine, di suggerire ambiti in cui dovrebbero essere effettuati studi e dirigere e gestire questi studi.
Una prima impressione dell'ampio orizzonte che l'articolata consultazione permanente ha di fronte e' emerso nelle settimane scorse: in sintonia con lo spirito del Forum, la Commissione ha organizzato una riunione di esperti in formazione giudiziaria cui hanno partecipato giudici, procuratori, avvocati, autorità governative, istituti nazionali per la formazione giudiziaria cosi come molte altre parti interessate. La riunione si e' svolta a Bruxelles con l'obiettivo di lanciare una prima discussione su come sviluppare una ''comune cultura legale europea''.
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