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Briciole di Storia del Diritto Romano La figura del princeps, le constitutiones e lo ius respondend 31/10/2010 - Maria Stella Diociaiuti (Rieti) IL PERIODO CLASSICO E DEL PRINCIPATO LA FIGURA DEL PRINCEPS
Il periodo classico corrisponde a quello del Principatus ( dal 27 a. C. sino al 284 d.C.). Accanto alle strutture repubblicane ordinarie (magistrature, comizi, senato) il Princeps ebbe una posizione di preminenza costituzionale attribuitagli dalle assemblee repubblicane: Tribunicia potestas ( intercessio avverso gli atti dei magistrati repubblicani ) e supremo potere militare. I previgenti sistemi finirono per essere considerati ius vetus. Maria Stella Diociaiuti
LE CONSTITUTIONES E LO IUS RESPONDENDI
Nel periodo classico si affermò una nuova fonte di diritto, extra ordinem. L' intervento diretto del princeps nella vita giuridica si manifestò attraverso le constitutiones che si distinguevano in: · edicta: dettavano i criteri direttivi cui gli imperatori volevano si attenessero i magistrati delle province · mandata: istruzioni impartite dal principe ai funzionari amministrativi da lui direttamente dipendenti circa il modo di svolgere la loro attività · rescripta: responsi del principe sulle questioni pratiche sottoposte alla loro cognizione; tali atti assumevano la forma di epistulae (lettere di risposta indirizzate dal principe ai magistrati o funzionari che a Lui si erano rivolti per un parere) - rescripta in senso stretto (i quali consistevano in un parere annotato in calce alla richiesta di libellum presentata da un privato) · decreta: sentenze emanate dal principe senza il rispetto delle forme di procedura ordinaria. Si creò così, accanto allo ius vetus, uno ius novum. Nel periodo classico assai importante fu lo ius publice respondendi, introdotto da Augusto e disciplinato da Tiberio: il parere espresso dal giurista godeva di autorevolezza ed era comunemente accettato. I pareri costituirono fonte del diritto. Infine rilevante fu la Constitutio Antoniniana emanata dall' Imperatore Caracalla nel 212 d.C. con cui fu concessa la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dell' Impero: il diritto romano diviene diritto di tutto l' Impero.
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